In programma a febbraioAnnullata anche l'edizione 2022 del Salone dell'auto di Ginevra
hm, ats
7.10.2021 - 17:01
Una settimana fa era stato confermato, ora viene annullato: il Salone dell'automobile di Ginevra non avrà luogo nemmeno nel 2022.
hm, ats
07.10.2021, 17:01
07.10.2021, 17:04
SDA
La fondazione Geneva International Motor Show (GIMS), che gestisce l'evento, ha deciso di rinunciarvi, si legge in un comunicato odierno. «I passi già intrapresi per far evolvere la piattaforma continueranno però ad essere implementati e consentiranno di avere uno show ancora più incisivo nel 2023».
«La decisione di cancellare il GIMS 2022 è stata presa nell'interesse delle case automobilistiche e degli appassionati di automobili», prosegue la nota. Hanno pesato le questioni dirette e indirette relative alla pandemia di coronavirus: da un lato la situazione sanitaria tuttora tesa, con le restrizioni di viaggio, dall'altro i problemi dell'industria automobilistica, alle prese per esempio con la carenza di semiconduttori, che sta mettendo sotto pressione la consegna e la produzione di nuovi veicoli.
«Nonostante tutti i nostri sforzi, dobbiamo affrontare i fatti e la realtà: la situazione pandemica non è sotto controllo e si presenta come una grande minaccia per un grande evento indoor come il Salone», afferma Maurice Turrettini, presidente del comitato permanente del GIMS. «Ma vediamo questa decisione come un rinvio, piuttosto che una cancellazione: sono fiducioso che il Salone internazionale dell'automobile di Ginevra tornerà più forte che mai nel 2023».
Manifestazione in programma dal 19 al 27 febbraio 2022
La manifestazione era in programma dal 19 al 27 febbraio 2022. In un'intervista pubblicata sette giorni or sono il direttore generale Sandro Mesquita aveva confermato queste date: a suo avviso era infatti inconcepibile sacrificare una terza edizione, dopo quelle del 2020 e del 2021.
Il manager aveva comunque parlato di un'edizione ridotta, in un quadro generale ancora fragile e incerto. Avevano confermato la presenza all'evento 60 marchi, un numero notevolmente inferiore ai 160 dell'ultimo salone pre-pandemico.
Stando a fonti giornalistiche ginevrine sembra che alcuni dei 60 espositori che si erano annunciati abbiano rinunciato negli ultimi giorni, probabilmente a causa delle molte incertezze legate al Covid.