Fiera dell'elettronica Sex toys ammessi per la prima volta al Ces

ATS

18.7.2019 - 10:37

Nuovi prodotti – nella foto: una bambola gonfiabile – cercano acquirenti.
Nuovi prodotti – nella foto: una bambola gonfiabile – cercano acquirenti.
Source: KEYSTONE/EPA/ALEKSANDAR PLAVEVSKI

Il Ces di Las Vegas, la più grande fiera dell'elettronica al mondo, ammetterà i sex toys dalla prossima edizione a gennaio 2020, mentre ci sarà un giro di vite sull'abbigliamento delle hostess presenti negli stand, che non dovrà essere troppo sexy.

Lo ha annunciato, riporta il sito The Verge, la Consumer Tecnology Association (Cta), che organizza lo show. La novità viene dopo che nella scorsa edizione ad un sex toy era stato revocato un premio per l'innovazione assegnato dalla stessa Cta, ed era stata ritirato all'azienda produttrice anche il permesso di esporlo. Per poter essere ammessi alla sezione 'salute e wellness' i dispositivi dovranno essere «innovativi e contenere tecnologie nuove o emergenti – ha affermato Karen Chupka, uno degli organizzatori -. Non vogliamo vedere solo file e file di vibratori comuni».

La Cta ha anche aggiornato la politica sul dress code dello staff del Ces, per evitare che le compagnie utilizzino modelle poco vestite per promuovere i propri stand. Le nuove regole affermano che sono banditi gli outfit «sessualmente rivelatori o che lasciano un eccesso di pelle nuda o sono troppo attillati sui genitali». La pena in questo caso per le aziende è la retrocessione in una speciale classifica che permette di avere una buona posizione del proprio stand.

Tornare alla home page