Giustizia Caso Karimova: ricusato il procuratore

ATS

13.5.2019 - 15:01

Gulnara Karimova, figlia maggiore dell'ex presidente uzbeko Islam Karimov, a una sfilata di moda nel 2011 a Mosca.
Gulnara Karimova, figlia maggiore dell'ex presidente uzbeko Islam Karimov, a una sfilata di moda nel 2011 a Mosca.
Source: Keystone/EPA/SERGEI ILNITSKY

Il procuratore federale Patrick Lamon è stato sollevato dall'inchiesta per riciclaggio che conduceva dal 2012 nei confronti di Gulnara Karimova.

Il Tribunale penale federale (TPF) ha accettato la richiesta di ricusazione da parte della figlia maggiore dell'ex presidente uzbeko Islam Karimov.

Lamon si era unito, dal 12 al 14 settembre 2018, a una delegazione del Ministero pubblico della Confederazione (MPC) che rendeva visita alla sua controparte uzbeka. In seguito, lo scorso 19 dicembre, un nuovo incontro si è tenuto fra l'MPC e una delegazione del Paese asiatico.

Dopo aver tentato a più riprese di ottenere informazioni su questi contatti fra le due parti, l'avvocato difensore di Karimova ha chiesto la ricusazione di sei partecipanti al viaggio, tra cui figura anche il procuratore generale della Confederazione Michael Lauber.

In una decisione pubblicata oggi, il TPF non ha tenuto conto delle richieste di ricusazione nei confronti di persone che non sono coinvolte nel procedimento sul caso Karimova. Tuttavia, i giudici di Bellinzona hanno accettato quella nei confronti di Lamon. Le risposte dell'MPC, viene sottolineato, non hanno permesso di determinare quali azioni avesse intrapreso il procuratore federale in Uzbekistan.

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