Elettricità Black out nella notte in Tunisia, forse per un'esplosione
Un blackout generalizzato ha interessato, nella notte intorno all'1:15, diverse regioni del territorio tunisino, a partire dalla capitale.
20.09.2023, 08:22
20.09.2023, 09:06
SDA
Numerose testimonianze sui social network riferiscono di mancanza di corrente elettrica nella notte nelle città di Ariana, Tunisi, Nabeul, Ben Arous, La Manouba, Sousse, Monastir, Mahdia, Sfax, Gafsa, Tozeur, Médenine, Kasserine e Biserta, con la situazione che sta tornando alla normalità gradualmente a partire dalle prime prime ore del mattino.
Secondo le prime informazioni potrebbe essersi verificato un incidente presso la centrale di Radès a Tunisi che a cascata avrebbe mandato in tilt la distribuzione dell'energia. In rete circolano foto di esplosioni e una colonna di fumo provenire dalla centrale elettrica di Rades.
Il direttore della comunicazione della Compagnia tunisina dell'elettricità e del gas (Steg), Mounir Gharbi, ha annunciato sulla sua pagina Facebook alle 3 di notte che le squadre tecniche erano già al lavoro per ripristinare il guasto, sottolineando che le cause del blackout restano sconosciute e che l'ipotesi di un'esplosione nell'impianto è da escludere.
Il ministero dell'Interno in una nota «ha confermato in mattinata che la situazione della sicurezza nel Paese è stabile e le sue unità di sicurezza continuano a tutelare cittadini, proprietà pubblica e privata».
Lo stesso ministro dell'Interno Kamel Feki si è recato alla centrale di Rades, nei pressi di Tunisi, «per constatare le cause di questo malfunzionamento» si legge nel comunicato. Le alte temperature notturne di questi giorni, con un sovraccarico della rete potrebbero aver contribuito all'incidente, secondo gli esperti.
