GuerraUNICEF, a rischio 7 milioni di bimbi ucraini privi di fonti calore
SDA
14.12.2022 - 13:27
Gli attacchi russi alle infrastrutture energetiche ucraine stanno mettendo «quasi tutti i sette milioni di bambini del Paese a rischio crescente»: lo ha dichiarato oggi l'Unicef, il Fondo delle Nazioni unite per l'infanzia.
Keystone-SDA
14.12.2022, 13:27
14.12.2022, 13:45
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Mentre le temperature invernali continuano a precipitare, senza un accesso stabile all'elettricità, a fonti di calore o all'acqua, «i bambini affrontano il freddo estremo, le strutture sanitarie potrebbero non essere in grado di fornire servizi essenziali e i sistemi idrici difettosi stanno aumentando il rischio, estremamente elevato, di polmonite, influenza stagionale, malattie trasmesse dall'acqua e Covid».
Secondo l'Unicef, «i bambini ucraini non solo affrontano il freddo estremo, le temperature invernali possono scendere sotto i 20 gradi nel Paese, ma non possono nemmeno sfruttare le opportunità di apprendimento online che sono l'unico mezzo di accesso all'istruzione per molti di loro, e molte scuole sono danneggiate o distrutte».
«Al di là della minaccia immediata creata dalle condizioni di freddo, i bambini sono anche privati dell'opportunità di imparare o di rimanere in contatto con amici e familiari, mettendo a grave rischio la loro salute fisica e mentale», ha dichiarato il direttore esecutivo dell'Unicef Catherine Russell.
Attualmente, il 40% della capacità di produzione energetica dell'Ucraina è stato distrutto e, nonostante le riparazioni in corso, il sistema energetico ucraino è stato in grado di coprire solo il 70% della domanda durante il picco di consumo del 28 novembre, secondo l'Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari (OCHA).
Attualmente, l'Unicef dichiara di aver bisogno di 1,1 miliardi di dollari per soddisfare le esigenze immediate e a lungo termine di 9,4 milioni di persone.