Svizzera L'Upi testa una bicicletta elettrica con ABS per prevenire incidenti

mp, ats

6.7.2021 - 10:36

Un uomo con la bicicletta elettrica (immagini d'archivio)
Un uomo con la bicicletta elettrica (immagini d'archivio)
Keystone

Dotare le biciclette elettriche dei sistemi antibloccaggio (ABS) offrirebbe evidenti vantaggi soprattutto sul bagnato e in discesa. È quanto emerge da un test eseguito per la prima volta dall'Ufficio prevenzione infortuni (Upi).

Keystone-SDA, mp, ats

I sistemi antibloccaggio (ABS) fanno parte della dotazione standard di automobili, autocarri e motociclette. Le e-bike invece ne sono ancora sprovviste, indica l'Upi in una nota odierna. Eppure frenare con una bici elettrica su una strada bagnata non è facile e comporta un alto rischio di caduta. Stando all'Upi, sarebbe quindi meglio optare per un modello dotato di ABS che sui rettilinei offre vantaggi concreti sia sul bagnato che al passaggio, non semplice, da un fondo con una buona aderenza a uno scivoloso. In questi casi lo spazio di frenata si accorcia notevolmente e l'e-bike tiene molto meglio la direzione.

I test, svolti in collaborazione con il gruppo di lavoro per la meccanica degli infortuni, hanno però dimostrato che un fondo bagnato rimane difficile e scivoloso nonostante l'ABS e che in caso di frenata a fondo sull'asciutto la ruota posteriore non si alza, evitando il pericolo di ribaltamento soprattutto in pendenza. Non è invece stato testato il comportamento di frenata in curva.

L'Upi giunge quindi alla conclusione che l'ABS da solo non basta per evitare un incidente. Bisogna prima di tutto guidare in modo difensivo e previdente e indossare un casco che riduce notevolmente la probabilità di una lesione alla testa. È inoltre importante rendersi visibili perché gli altri utenti possono rendersi conto della presenza di una e-bike troppo tardi o possono non vederla affatto. Si consiglia infine di accendere le luci anche di giorno e di indossare un giubbotto ad alta visibilità.