Vaiolo delle scimmie OMS: «Elevato rischio di trasmissione in estate»

SDA

31.5.2022 - 19:05

L'estate potrebbe favorire il diffondersi del vaiolo delle scimmie, secondo l'OMS.
L'estate potrebbe favorire il diffondersi del vaiolo delle scimmie, secondo l'OMS.
Keystone

La trasmissione «rapida» del vaiolo delle scimmie «si è verificata nel contesto della recente revoca delle restrizioni pandemiche ai viaggi e agli eventi internazionali. Il potenziale di ulteriore trasmissione in Europa e altrove durante l'estate è elevato». L'allerta arriva da Hans Henri P. Kluge, direttore dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) per la regione europea.

Il virus, avverte l'Oms, «si è già diffuso sullo sfondo di diversi raduni di massa. Nei prossimi mesi, molte delle decine di festival e grandi feste in programma forniscono ulteriori contesti in cui potrebbe verificarsi un'amplificazione».

Al contempo, proprio i contesti di festival e grandi feste estive, spiega l'Oms, «forniscono anche potenti opportunità per impegnarsi con persone giovani, sessualmente attive e mobili a livello globale per aumentare la consapevolezza e rafforzare la protezione individuale e della comunità».

Ancora incertezze sul decorso della malattia

Kluge rileva inoltre come sia noto che «la maggior parte delle persone che contraggono il vaiolo delle scimmie avrà una malattia lieve e che si autolimita ma spiacevole e potenzialmente dolorosa, che può durare fino a diverse settimane.

Non sappiamo ancora invece – afferma – quale impatto sulla salute ci sarà negli individui che possono avere gravi esiti dal vaiolo delle scimmie, in particolare i bambini piccoli, le donne in gravidanza e le persone immunocompromesse.

Come si sta trasmettendo il virus?

Sulla base dei casi clinici fino ad oggi registrati, afferma l'Oms, «questo focolaio è attualmente trasmesso attraverso network collegati in gran parte attraverso l'attività sessuale, che coinvolge principalmente uomini che hanno rapporti sessuali con uomini. Molti, ma non tutti i casi, segnalano partner sessuali multipli, a volte associati a grandi eventi o feste. Dobbiamo ricordare, tuttavia, come abbiamo visto da precedenti focolai, che il vaiolo delle scimmie è causato da un virus che può infettare chiunque e non è – conclude l'Oms – intrinsecamente associato ad alcun gruppo specifico di persone».