Intervento di polizia Vaud: morto dopo controllo polizia, fu infarto e non overdose

ATS

18.9.2018 - 14:19

Un corteo di protesta organizzato a Losanna in seguito alla morte di Mike durante un controllo di polizia. Circa cinquecento persone hanno sfilato per le vie della città denunciando "il razzismo e le violenze della polizia" (foto d'archivio).
Un corteo di protesta organizzato a Losanna in seguito alla morte di Mike durante un controllo di polizia. Circa cinquecento persone hanno sfilato per le vie della città denunciando "il razzismo e le violenze della polizia" (foto d'archivio).
KEYSTONE/VALENTIN FLAURAUD

L'autopsia di Mike, l'uomo di 40 anni di nazionalità nigeriana morto lo scorso marzo dopo un controllo di polizia a Losanna, ha rivelato che si è trattato di un arresto cardiaco. La pista dell'overdose, inizialmente ipotizzata, è stata dunque scartata.

L'uomo non aveva precedenti di problemi cardiaci, indica oggi alla Keystone-ATS Simon Ntah, consulente della famiglia, confermando un'informazione della RTS. Secondo l'avvocato, il 40enne è morto a causa di un arresto cardiaco in seguito alle violenze delle forze dell'ordine. L'autopsia ha anche stabilito che non vi erano tracce di cocaina nel sangue.

Durante un controllo preventivo contro lo spaccio di stupefacenti, la polizia era stata allertata dal "comportamento sospetto" di un nigeriano. L'uomo non aveva obbedito alle intimidazioni degli agenti ed era stato bloccato con la forza. Dopo essere stato ammanettato aveva avuto un malore, morendo il giorno seguente al Centro ospedaliero universitario vodese (CHUV). Mentre gli venivano prodigate le prime cure la polizia aveva riferito che "diverse palline di cocaina sono state scoperte vicino al viso e in bocca".

Il caso aveva scatenato un'ondata di proteste a Losanna, in cui erano state organizzate alcune manifestazioni per rendere omaggio all'uomo e per denunciare il razzismo e la violenza della polizia.

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