Zugo Picchia la moglie e si barrica sul tetto della casa

rl, ats

29.6.2023 - 10:38

Nonostante le trattative della polizia di Zugo e del gruppo centrale di negoziazione della polizia svittese, il marito ha passato la notte rintanato sul tetto, per poi rientrare attraverso un lucernario. (Foto simbolica)
Nonostante le trattative della polizia di Zugo e del gruppo centrale di negoziazione della polizia svittese, il marito ha passato la notte rintanato sul tetto, per poi rientrare attraverso un lucernario. (Foto simbolica)
Keystone

Prima le botte alla moglie, poi l'intervento di polizia e la fuga sul tetto di casa: si può riassumere in questo modo la vicenda che ieri sera ha visto protagonista uno zughese di 50 anni. Lo comunica la polizia cantonale in una nota odierna.

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Poco prima delle 19.30 di ieri, le forze dell'ordine sono state allarmate dalla chiamata di una 40enne che denunciava violenze fisiche da parte del marito. Giunta sul posto, la polizia ha interloquito con entrambi i coniugi, ma l'uomo si è dileguato e barricato sul tetto della casa plurifamiliare in cui i due vivono.

A causa delle ferite riportate nella colluttazione, la donna è stata trasportata in ospedale. Per quanto concerne il coniuge, non hanno dato i frutti sperati le trattative della polizia di Zugo e del gruppo centrale di negoziazione della polizia svittese: il marito ha passato la notte rintanato sul tetto, per poi rientrare nell'appartamento alle 7.15 del mattino attraverso un lucernario, dopo ore di dialogo con le forze dell'ordine.

Per garantire l'incolumità dell'uomo è stato predisposto un intervento dei pompieri volontari di Zugo, che hanno prontamente collocato cuscini ad aria volti ad attutire l'impatto di un'eventuale caduta dal tetto dell'uomo.

Il 50enne è stato quindi posto in detenzione e in un secondo momento alla custodia medica. La vicenda non ha recato danni a terzi e i suoi retroscena sono attualmente oggetto d'inchiesta da parte delle forze dell'ordine.