VENEZIA, 06 DIC – Il governatore Luca Zaia ribadisce la sua posizione sulla «sperequazione» tra piccoli e grandi centri rispetto alla misura del Dpcm che vieta di uscire dai confini dei Comuni nei giorni di Natale e Capodanno. «Io ho solo eccepito su un paio di aspetti del Dpcm, – ha detto intervenendo al programma 'Live Non è la D'Urso' – Il primo fra tutti è quello di uscire fuori dal proprio comune i giorni 25 e 26 dicembre e il primo gennaio. Da un punto di vista di sanità pubblica, se il tema è quello di evitare assembramenti, li eviti nei piccoli comuni, perchè la gente resta a casa, anche sola, pensiamo agli anziani. Ma in una città di 3 milioni di abitanti, come Roma, non cambia la storia, non cambia la sanità». «Quindi – ha concluso – penso sia un intervento sperequativo e non ha giustificazioni. Prova che ne sia, che poi il Comitato tecnico scientifico del ministero ha dato ragione a me su questo punto».
Tornare alla home page