Turchia Erdogan, sanzioni Usa un attacco a nostra sovranità

SDA

16.12.2020 - 14:32

Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan (foto d'archivio)
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan (foto d'archivio)
Keystone

Le sanzioni inflitte dagli Stati Uniti per l'acquisto del sistema missilistico russo S-400 sono un «palese attacco alla sovranità» della Turchia.

Lo ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, secondo cui Washington mira con queste pressioni a rendere «dipendente» l'industria della difesa di Ankara.

Che tipo di alleanza è questa?», ha attaccato Erdogan, sottolineando che «la Turchia è il primo Paese della Nato a subire le sanzioni Caatsa», che colpiscono chi fa affari rilevanti con gli «avversari» strategici degli Stati Uniti. Il presidente turco ha quindi ricordato che gli S-400 sono stati acquistati solo dopo che Washington ha «rifiutato» di vendere ad Ankara i suoi missili Patrioti.

«La Turchia lavorerà il doppio per rafforzare ulteriormente la sua industria della difesa e renderla totalmente indipendente», ha aggiunto il leader di Ankara, che ha parlato all'inaugurazione di un'autostrada in Anatolia.

Tornare alla home page