Afghanistan L'Isis-K rivendica il sabotaggio della rete elettrica a Kabul

SDA

23.10.2021 - 18:20

L'Isis-Khorasan, branca del sedicente Stato islamico attiva in Afghanistan e altre zone dell'Asia centrale, ha rivendicato l'esplosione che nelle scorse ore ha provocato un massiccio blackout a Kabul.
L'Isis-Khorasan, branca del sedicente Stato islamico attiva in Afghanistan e altre zone dell'Asia centrale, ha rivendicato l'esplosione che nelle scorse ore ha provocato un massiccio blackout a Kabul.
Keystone

L'Isis-Khorasan, branca del sedicente Stato islamico attiva in Afghanistan e altre zone dell'Asia centrale, ha rivendicato l'esplosione che nelle scorse ore ha provocato un massiccio blackout a Kabul.

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«I soldati del Califfato hanno fatto detonare una bomba su un traliccio dell'elettricità a Kabul», ha dichiarato il gruppo jihadista in un comunicato diffuso tramite i suoi canali Telegram.

La rete elettrica afghana dipende in gran parte dalle importazioni dalle importazioni di energia da Uzbekistan e Tagikistan, ai suoi confini settentrionali.

L'azione di sabotaggio evidenzia una nuova strategia negli attacchi dell'Isis-K, che dall'arrivo al potere dei sedicenti studenti coranici a Ferragosto ha rivendicato in Afghanistan diversi attentati kamikaze che hanno provocato decine di vittime, specie tra la minoranza sciita.