Gran BretagnaAmal Clooney lascia l'incarico di emissario speciale del Foreign Office
ATS
18.9.2020 - 18:04
Amal Clooney, moglie di George e avvocato impegnato nella difesa dei diritti umani, si dimette dall'incarico di emissario speciale del Foreign Office britannico per la libertà d'informazione nel mondo.
La decisione è stata presa per protesta contro il progetto di legge presentato dal gabinetto di Boris Johnson sul dopo Brexit che mira a modificare alcuni obblighi assunti con l'Unione Europea in violazione del diritto internazionale.
In una lettera indirizzata oggi al ministro degli Esteri, Dominic Raab, Clooney ricorda di aver accettato a suo tempo il ruolo offertole dal governo Tory per contribuire a promuovere il rispetto nei vari Paesi delle norme che tutelano la libertà dei media, norme fissate proprio «dal diritto internazionale esistente».
«Ho accettato perché credo nell'importanza di questa causa e perché ho apprezzato il ruolo significativo svolto dal Regno Unito nella tutela dell'ordine legale internazionale», aggiunge, sottolineando tuttavia d'essere rimasta «sconcertata» dalla decisione del governo attuale di presentare una legge, l'Internal Market Bill, che per sua stessa ammissione viola il diritto internazionale».
Una violazione «deplorevole», anche se descritta come «specifica e limitata», denuncia Amal, precisando d'aver rinviato fino ad oggi le dimissioni in attesa di un colloquio con Raab; colloquio durante il quale afferma ora di non aver avuto «alcuna rassicurazione su un cambiamento di posizione imminente» riguardo alla legge. «Pertanto – conclude – non ho alternative se non rinunciare all'incarico».