Privacy violataPreoccupa l'app che «spoglia» le donne, l'Italia si muove
ATS
22.10.2020 - 19:34
In Italia il Garante per la Privacy ha aperto un'istruttoria nei confronti di Telegram, dopo le notizie di stampa dei giorni scorsi sul caso di alcune ragazze vittime di un particolare tipo di «deep fake».
Cioè video e immagini realizzati attraverso app che consentono di trasformare il volto, la voce e il corpo delle persone, creando veri e propri falsi. Le ragazze si sono ritrovate, a loro insaputa, «spogliate» su Telegram dopo che alcuni utenti avevano manipolato le loro foto.
Per l'Autorità «le gravi lesioni alla dignità e alla privacy a cui l'uso di un software simile espone le persone, soprattutto se minori, sono evidenti, considerati anche il rischio che tali immagini vengano usate a fini estorsivi o di revenge porn e tenuto conto dei danni irreparabili a cui potrebbe portare una incontrollata circolazione delle immagini, fino a forme di vera e propria viralizzazione».