ArgentinaMilei: «Avanti con la dollarizzazione dell'economia»
SDA
15.2.2024 - 11:11
Il presidente argentino, Javier Milei, ha confermato l'intenzione del suo governo di 'dollarizzare' l'economia, dopo la diffusione dei dati sull'inflazione – che a gennaio ha subito un aumento del 20,6% – e le critiche dell'ex presidente, Cristina Kirchner.
Keystone-SDA
15.02.2024, 11:11
15.02.2024, 11:20
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«Cristina ignora alcune questioni economiche fondamentali. Per quanto non le piaccia, l'inflazione è un fenomeno monetario», ha detto il capo dello Stato la notte scorsa in un'intervista a LN+.
Per Milei, il dato sull'inflazione «sembra una cifra orribile», ma – ha aggiunto – «dobbiamo guardare dove eravamo, qual è la tendenza e l'eredità che abbiamo ricevuto». Ha poi sottolineato che l'inflazione si è ridotta rispetto a dicembre e che l'obiettivo di evitare l'iperinflazione è stato raggiunto.
Il leader ultraliberista ha quindi confermato che la ricetta della 'dollarizzazione' andrà avanti. «Oggi abbiamo una base monetaria di circa 8 miliardi di dollari e abbiamo acquistato riserve per 7 miliardi. Abbiamo coperto l'87% della base. Siamo riusciti a sgonfiare passività e attività, ma soprattutto abbiamo ripulito il debito degli importatori», ha sottolineato Milei, ribadendo che l'idea della dollarizzazione «c'è, ma ci vuole tempo».