Coronavirus AstraZeneca sospende i test, reazione sospetta in un paziente

ATS

9.9.2020

KEYSTONE/EPA/Juan Ignacio Roncoroni

Astrazeneca ha annunciato martedì un’interruzione nelle sperimentazioni cliniche del suo vaccino contro il Covid-19 dopo la comparsa di una reazione sospetta in uno dei partecipanti. Il vaccino è nella fase 3 dei test, finalizzata alla verifica di sicurezza ed efficacia.

Sviluppato dal gruppo farmaceutico britannico-svedese in collaborazione con l'Università di Oxford, è uno dei progetti occidentali più avanzati, testato su decine di migliaia di volontari nel Regno Unito, in Brasile, in Sudafrica e, dal 31 agosto, negli Stati Uniti.

«Negli studi clinici randomizzati globali del vaccino dell'Università di Oxford, il nostro normale processo di valutazione è stato attivato e abbiamo volontariamente messo in pausa le somministrazioni per consentire una valutazione indipendente dei dati di sicurezza», ha spiegato un portavoce della società in un comunicato. 

Impatto sulle tempistiche di sviluppo

«Si tratta di una procedura di routine cui si ricorre non appena si osserva la comparsa di una reazione potenzialmente inspiegabile in uno dei pazienti sottoposti alla sperimentazione. Ciò per garantire l'integrità dei test», ha proseguito il portavoce. Non si conosce la natura e la gravità dell’accaduto, ma secondo il sito Statnews, la persona interessata dovrebbe riprendersi.

È la prima interruzione di uno studio clinico su un vaccino sperimentale contro il Covid-19 di cui si ha notizia.

A seconda della durata delle indagini, ciò potrebbe avere un impatto sulle tempistiche molto serrate di sviluppo del vaccino. Lunedì, il ministro britannico della Sanità aveva detto di sperare che Astrazeneca fornisse i risultati dei propri test entro la fine dell'anno o l'inizio del 2021.

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