Armenia-AzerbaigianBaku: distrutti i forti armeni nel Karabakh
ATS
2.10.2020 - 17:05
Una parte sostanziale delle infrastrutture militari armene è stata distrutta nel Nagorno-Karabakh. Lo ha detto il consigliere per la politica estera del presidente azero, Hikmet Hajiyev.
«L'Azerbaigian ha distrutto la maggior parte delle infrastrutture militari armene nei territori occupati. Anche i depositi di munizioni sono stati distrutti. La resistenza delle forze armate armate armene si è notevolmente indebolita di conseguenza», ha detto Hajiyev in una conferenza stampa.
L'Armenia ha costruito fortificazioni di difesa sui territori occupati negli ultimi 30 anni, ha detto Hajiyev. «L'Azerbaigian sta rapidamente disabilitando queste infrastrutture militari per mezzo di alte tecnologie, droni e raid chirurgici», ha detto secondo quanto riporta Interfax.
Hajiyev ha poi ha messo in guardia i giornalisti stranieri dal visitare i territori occupati del Nagorno-Karabakh per coprire le ostilità senza il consenso di Baku. «L'Armenia sta invitando i giornalisti stranieri nei territori azeri occupati con vari pretesti e sta cercando di usarli come scudi umani. Quindi, ancora una volta, stiamo esortando i giornalisti stranieri ad astenersi da visite illegali nei territori azeri occupati senza il consenso ufficiale di Baku», ha detto il consigliere per la politica estera del presidente azero.
E secondo quanto ha detto il centro stampa del Nagorno-Karabakh, citato da Interfax, Le forze armate azere hanno colpito ancora una volta un furgone civile con giornalisti internazionali a bordo. Nessuna informazione su possibili vittime è al momento disponibile.
In Ticino sulle tracce delle ultime civette della Svizzera
La civetta è sfuggita per poco all'estinzione in Svizzera. In Ticino una piccola popolazione si è ripresa grazie alle misure di conservazione. Tuttavia, la sopravvivenza del timido rapace non è ancora assicurata.
02.05.2023
Elezioni in Consiglio federale: ecco gli eventi che sono passati alla storia
Il 7 dicembre il Parlamento eleggerà i successori di Ueli Maurer e Simonetta Sommaruga. blue News ripercorre alcuni momenti speciali della storia del Consiglio federale che non sono stati dimenticati.
16.11.2022
"Lenny Kravitz è stato molto scortese"
Dal balcone di Diego Rossi si ha la migliore vista sul palco di "Moon&Stars" e da lassù hanno cantato diverse star. Come ci si sente a vivere in mezzo a tutto questo durante il festival?
24.07.2022
In Ticino sulle tracce delle ultime civette della Svizzera
Elezioni in Consiglio federale: ecco gli eventi che sono passati alla storia