CrisiBerlino, piano da 65 miliardi contro il caro prezzi
SDA
4.9.2022 - 22:07
La Germania di Olaf Scholz, in crisi come tutta l'Europa a causa degli effetti della guerra di Putin, ha approvato oggi un pacchetto di misure da 65 miliardi di euro per andare incontro a cittadini e imprese.
Keystone-SDA
04.09.2022, 22:07
04.09.2022, 22:14
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Si tratta del terzo e più poderoso intervento varato dalla coalizione di Spd, Verdi e Liberali (dopo il secondo da 30 miliardi) per contrastare il caro prezzi, che sta mettendo a dura prova la locomotiva dell'Ue.
Il Paese è alle prese con una gara col tempo, in vista dell'inverno, a causa dell'emergenza gas, e con lo spettro della recessione, preannunciata da molti prestigiosi economisti. Mentre l'inflazione incalza: ad agosto ha segnato il 7,9% e ci si aspetta che raggiungerà le due cifre nei prossimi mesi.
Intanto è di domenica però anche la (buona) notizia che lo stoccaggio del gas ha raggiunto con largo anticipo l'85,02%, superando la soglia che il nuovo regolamento tedesco prescriveva per il primo ottobre. È anche questo dato a permettere di dire al cancelliere che la Germania è comunque «attrezzata per superare l'inverno».
Quali le misure più importanti?
Fra le misure più rilevanti del nuovo pacchetto, la decisione di usare gli extra profitti realizzati proprio da alcune società energetiche grazie all'impennata dei prezzi di mercato per alleggerire le bollette delle famiglie.
Il governo intende sostenere una misura di prelievo parziale dei profitti aleatori di queste aziende da attuare all'interno dell'Ue, ha spiegato il Bundeskanzler, ma ha detto di essere pronto ad agire anche a livello nazionale.
Il clima nella Repubblica federale è molto teso da tempo. «Su di noi sta per rotolare una valanga», avrebbe detto il ministro delle Finanze Christian Lindner al tavolo delle trattative, secondo i rumours raccolti dalla stampa.
E nell'intervista dell'estate alla Zdf rilasciata in serata, Scholz ha promesso di fare tutto il possibile perché questo non avvenga, mostrandosi complessivamente fiducioso.
Non tutti sono contenti
Sulle misure, arrivate dopo 22 ore di trattative, si è aperto subito un dibattito: con la Bdi (la confederazione del settore dell'industria) e l'opposizione guidata dal cristiano democratico Friedrich Merz, che hanno contestato «l'inadeguatezza» degli aiuti.
Troppo poco per le imprese, è il nodo principale delle critiche, affiancate alla pressione per una proroga del funzionamento delle centrali atomiche in via di spegnimento, «o si rischia il blackout all'inizio dell'inverno», ha tuonato il leader della Cdu dalla Bild am Sonntag.
Le misure annunciate, ha assicurato Lindner, mettono sul tavolo 65 miliardi che si troveranno nel bilancio e saranno finanziabili senza far ricorso ad una nuova sospensione del cosiddetto freno al debito.
Nel pacchetto sono previsti nuovi aiuti per i pensionati, che potranno contare su un versamento una tantum di 300 euro per far fronte all'aumento delle bollette, e per gli studenti beneficiari invece di 200 euro. I piccoli risparmiatori vedranno alleggerito il carico del contributi per le assicurazioni sociali.
Ci sarà un aumento dei bonus per i figli di 18 euro al mese (per il primo e il secondo). E un successore del famoso biglietto da 9 euro al mese, che ha consentito ai tedeschi, fra giugno e agosto, di viaggiare su treni e metropolitane con abbonamenti ultra-economici: secondo il nuovo accordo si pagherà fra i 49 e i 69 euro. Si prevede, infine, uno scudo anche per chi è in affitto e non riuscirà a pagare le bollette, oltre a un tetto al prezzo dell'elettricità.