Guerra in UcrainaBlinken: «Ci saremo se Mosca vuole negoziare»
SDA
30.4.2024 - 07:01
Se la Russia mostrerà un sincero desiderio di negoziare per porre fine alla guerra in Ucraina, gli Stati Uniti saranno sicuramente presenti.
Keystone-SDA
30.04.2024, 07:01
30.04.2024, 08:36
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Lo ha detto il segretario di Stato americano Antony Blinken in una conversazione con il presidente del World Economic Forum, Borge Brende, a Riad, secondo quanto riporta Radio Liberty. La fine della guerra dipende dal presidente russo Vladimir Putin, ha affermato Blinken: «Non appena la Russia dimostrerà di voler sinceramente negoziare, noi saremo sicuramente lì, e credo che anche gli ucraini saranno lì», ha aggiunto.
«Essa (la fine della guerra, ndr) dipende in gran parte da Vladimir Putin e da ciò che deciderà... Spero che Putin capirà il messaggio e dimostrerà la sua disponibilità a negoziati sinceri in conformità con i principi fondamentali che sono alla base della comunità internazionale e della Carta delle Nazioni Unite: sovranità, integrità territoriale, indipendenza», ha affermato Blinken.
Secondo il segretario di Stato americano l'aggressione della Russia si è trasformata in un fiasco strategico per Mosca, che ha dovuto compiere enormi sforzi per eludere i controlli e le sanzioni sulle esportazioni ed è stata costretta a riorientare la propria economia: una situazione che non può essere sostenuta a lungo termine. In generale, quindi, il Paese adesso è più debole economicamente e militarmente.
Gli ucraini, intanto, sono uniti «come mai prima d'ora» contro la Russia, ha aggiunto Blinken e «la Nato è più forte e più grande». L'Europa nel frattempo «si è liberata della dipendenza dalle risorse energetiche russe in modo straordinario in soli due anni. Tutto ciò, a mio avviso, rappresenta un enorme fallimento strategico per la Russia. Spero che questo venga riconosciuto. Non appena la Russia dimostrerà di voler sinceramente negoziare, noi saremo sicuramente lì, e credo che anche gli ucraini saranno lì».