BoliviaBolivia, Añez fa lo sciopero della fame prima del processo che la vede imputata
SDA
9.2.2022 - 19:20
La ex presidente ad interim boliviana Jeanine Añez ha annunciato oggi a La Paz di aver deciso di cominciare uno sciopero della fame, alla vigilia dell'inizio del processo contro di lei per il cosiddetto caso «Golpe II». Lo scrive il quotidiano «El Deber» di La Paz.
09.02.2022, 19:20
09.02.2022, 20:10
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La decisione, precisa il giornale nella sua pagina online, è stata comunicata attraverso una lettera letta ai giornalisti dalla figlia, Carolina Ribera.
«Prendo una delle decisioni più difficili della mia vita – dice Añez, che è in carcerazione preventiva da un anno – e faccio uno sciopero della fame. Sono disperata nel vedere un paese senza giustizia o legge. La comunità internazionale deve capire che qui la giustizia appartiene a Evo Morales e Luis Arce».
«Sono malata – dice poi – ma le mie ultime forze saranno consacrate a dimostrare che questi uomini, questi 'maschi' al potere, non potranno nascondere alla storia la frode che hanno commesso».
In un'intervista a Radio El Deber, Carolina Ribera ha assicurato che sua madre «è consapevole che la condanneranno» perché «non c'è potere umano che possa fare qualcosa per impedire che sia condannata».
Nel processo «Golpe II» che comincia domani, uno di vari che sono stati aperti nei suoi confronti, Añez è imputata insieme ad ex ufficiali delle Forze armate boliviane. È accusata dalla Procura della Repubblica di mancato rispetto dei suoi doveri, di aver adottato decisioni contrarie alla Costituzione e alle leggi, e per aver assunto la presidenza senza ottemperare alle procedure previste per questo.