Bosnia L'Alto rappresentante internazionale lancia un appello per le elezioni

SDA

18.9.2022 - 15:08

L'Alto rappresentante internazionale in Bosnia ed Erzegovina Christian Schmidt ha lanciato un appello a evitare frodi elettorali in vista delle elezioni del prossimo 2 ottobre. (immagine d'archivio)
L'Alto rappresentante internazionale in Bosnia ed Erzegovina Christian Schmidt ha lanciato un appello a evitare frodi elettorali in vista delle elezioni del prossimo 2 ottobre. (immagine d'archivio)
Keystone

Un appello alla partecipazione e al regolare svolgimento delle elezioni generali del 2 ottobre prossimo in Bosnia-Erzegovina è stato lanciato dall'Alto rappresentante internazionale nel Paese balcanico Christian Schmidt.

«Il giorno delle elezioni dovrebbe rappresentare l'apice della democrazia attiva. Le elezioni appartengono al popolo, non ai partiti politici. Sono i cittadini che usano il loro diritto fondamentale e decidono chi governerà la Bosnia-Erzegovina», ha detto Schmidt.

In un'intervista al quotidiano di Sarajevo Oslobodjenje, il diplomatico tedesco ha sottolineato l'importanza che l'intero processo elettorale si svolga in maniera corretta e trasparente, annunciando dure sanzioni per eventuali frodi elettorali. «Coloro che cercano di ostacolare lo svolgimento di elezioni libere ed eque, mettendo in pericolo la libertà degli elettori di votare per chi vogliono, andranno incontro a dure sanzioni», ha affermato l'Alto rappresentante.

«A coloro che cercano di influenzare o esercitare pressioni illegali sugli elettori e sulle loro famiglie io dico che la frode e la coercizione non sono solo azioni criminali, ma possono anche essere considerate attività anti-Dayton che non saranno tollerate».

L'Alto rappresentante internazionale ha il compito di vegliare sull'osservanza degli accordi di Dayton (Usa) che nel 1995 posero fine alla guerra di Bosnia. Una figura che non è riconosciuta dal leader serbo-bosniaco Milorad Dodik, appoggiato dalla Russia.