Il lavoro rende liberi Brasile, frase nazista usata in spot governo

ATS

11.5.2020 - 15:03

Ancora tensioni nel paese sudamericano.
Ancora tensioni nel paese sudamericano.
Source: KEYSTONE/AP/Eraldo Peres

L'Istituto Brasile-Israele ha criticato il governo del presidente brasiliano, Jair Bolsonaro, per aver usato una frase nazista in una sua campagna istituzionale riguardante la pandemia da coronavirus.

La frase incriminata è «il lavoro rende liberi» (Arbeit macht frei), che era impressa anche sulle porte dei campi di concentramento come Auschwitz.

Fabio Wajngarten, titolare della segreteria di comunicazioni del governo (Secom), ha rigettato le accuse ricordando di essere ebreo. «È impressionante, tutte le misure del governo sono deformate per associare il governo al nazismo, nonostante io, che guido il Secom, sia ebreo», ha detto Wajngarten.

Una settimana fa era scoppiata un'altra polemica dopo che alcune entità ebraiche avevano criticato la presenza di bandiere israeliane in una manifestazione a Brasilia di sostenitori di Bolsonaro, alcuni dei quali invocavano il regime militare.

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