Brasile «Il sacrificio di animali nei culti religiosi non è incostituzionale»
Il Supremo tribunale federale (Stf) brasiliano ha deciso all'unanimità che il sacrificio di animali nei culti religiosi non è incostituzionale: lo rende noto il sito G1.
La questione era approdata alla Corte suprema attraverso un ricorso del pubblico ministero del Rio Grande do Sul contro una decisione della Corte d'appello di quello Stato, che autorizzava la pratica in relazione alle religioni di origine africana, purché svolta senza eccessi e senza crudeltà.
Il processo sul caso è iniziato alla Corte suprema lo scorso agosto. Il relatore, Marco Aurelio Mello, ha votato a favore del sacrificio degli animali nei rituali di tutte le religioni, non solo di quelle di matrice africana.
Tutti gli altri giudici hanno poi concordato con l'opinione espressa dal relatore.
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