Gb-UE Brexit: il governo May chiede un terzo voto 

ATS

28.3.2019 - 14:07

La premier britannica Theresa May (foto d'archivio)
La premier britannica Theresa May (foto d'archivio)
Source: KEYSTONE/EPA/FACUNDO ARRIZABALAGA

Il governo di Theresa May ha messo per venerdì all'ordine del giorno un nuovo dibattito alla Camera dei Comuni sull'accordo di divorzio dall'UE già bocciato due volte dai deputati britannici.

L'obiettivo è quello di ottenere un terzo voto di ratifica, sperando questa volta di poter strappare una maggioranza.

L'annuncio è stato dato in aula a Westminster dalla ministra dei Rapporti con il Parlamento (Leader of the House), Andrea Leadsom, la quale non ha inoltre escluso l'annullamento della tradizionale pausa dei lavori dell'assemblea prevista a cavallo di Pasqua.

Il terzo tentativo di ratifica dovrà essere autorizzato dallo speaker John Bercow, che ha posto il veto alla riproposizione da parte del governo d'una mozione priva di cambiamenti sostanziali rispetto a quella già bocciata. L'esecutivo appare tuttavia orientato a una modifica significativa, con la presentazione del solo accordo di divorzio senza l'allegata dichiarazione politica sulle relazioni future. Accordo che del resto va approvato entro le 23 di venerdì, stando alle condizioni poste da Bruxelles, per consentire a Londra di usufruire di un rinvio della Brexit fino al 22 maggio e non solo fino al 12 aprile.

Vari deputati laburisti sono intanto già insorti contro Leadsom, sostenendo che lo scorporo della dichiarazione dall'accordo sarebbe un artificio «intollerabile» e «potenzialmente illegale».

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