Entro il 15 ottobre Brexit: Johnson, ultimatum all'UE per accordo

ATS

7.9.2020 - 07:36

Il premier britannico Boris Johnson ribadisce l'intenzione di proseguire per la sua strada nel caso in cui un accordo con Bruxelles non fosse possibile.
Il premier britannico Boris Johnson ribadisce l'intenzione di proseguire per la sua strada nel caso in cui un accordo con Bruxelles non fosse possibile.
Source: KEYSTONE/AP/Kirsty Wigglesworth

Il primo ministro britannico Boris Johnson darà alla UE 38 giorni di tempo per arrivare ad un accordo sul dopo Brexit, senza il quale la Gran Bretagna «andrà avanti» sulla sua strada. Lo scrive il Telegraph, aggiungendo che il premier farà questa dichiarazione oggi, lunedì.

Johnson, sempre secondo il Telegraph, chiarirà che un accordo deve essere raggiunto «entro il Consiglio europeo del 15 ottobre, se deve essere applicato entro la fine dell'anno». Secondo il premier, dunque, se non si arriverà ad una soluzione entro quella data, «non ci sarà un accordo per il libero commercio, ed entrambi dovremmo accettarlo e andare avanti».

Con la sua dichiarazione, aggiunge il Telegraph, il primo ministro intende chiarire che il Regno Unito «non può e non intende fare compromessi sui principi fondamentali di ciò che significa essere un Paese indipendente».

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