Uscita dall'UE Brexit: viceleader laburista Watson lascia

ATS

7.11.2019 - 09:53

Tom Watson, a sinistra, e Jeremy Corbyn (foto d'archivio)
Tom Watson, a sinistra, e Jeremy Corbyn (foto d'archivio)
Source: Keystone/EPA/JON SUPER

Colpo di scena nel Labour britannico: il vice leader, Tom Watson, ripetutamente in dissenso dal numero uno Jeremy Corbyn negli ultimi mesi, ha annunciato la sua rinuncia sia al ruolo nel partito sia al seggio di deputato «dopo 35 anni di politica a tempo pieno».

Watson parteciperà alla campagna elettorale in vista delle elezioni del 12 dicembre e si ritirerà formalmente dopo il voto, ma non sarà candidato nel suo storico collegio: quello di West Brownich, a forte maggioranza pro Leave nel referendum del 2016, dove parte dell'elettorato non aveva approvato le sue prese di posizione anti-Brexit radicali.

In una lettera di commiato, Watson – già fedelissimo di Gordon Brown, schierato su posizioni meno di sinistra del leader attuale e di recente critico anche sulle esitazioni attribuite al compagno Jeremy sia nella lotta all'antisemitismo sia sulla Brexit – ha avuto comunque parole calorose per Corbyn, motivando la sua scelta con «ragioni personali e non politiche».

Corbyn, che nell'ultimo congresso aveva bloccato il tentativo di alcuni suoi seguaci di defenestrare il vice, ha risposto a tono: «poche persone hanno dato al movimento laburista e sindacale il contributo che il tuo lavoro è stato capace d'ispirare», gli ha scritto, dicendosi «molto dispiaciuto». «Questa – ha peraltro concluso – non è la fine del nostro lavoro insieme».

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