Elezioni Bulgaria domenica al voto, quinta volta in due anni

In Bulgaria oggi è giornata di silenzio elettorale in vista delle elezioni parlamentari anticipate di domani, le quinte negli ultimi due anni, a dimostrazione di una instabilità politica cronica che ostacola le riforme e il contrasto alla crisi che investe il Paese.

A contendersi i 240 seggi del parlamento unicamerale bulgaro saranno 21 fra partiti e coalizioni. Il sistema di voto è proporzionale, abbinato a una quota maggioritaria. Per l'ingresso in parlamento è previsto uno sbarramento al 4%.

I sondaggi di varie agenzie demoscopiche prevedono una vittoria del partito conservatore Gerb dell'ex premier Boyko Borissov, rimasto alla guida del governo per quasi 10 anni nel passato. Il Gerb tuttavia non dovrebbe ottenere una maggioranza sufficiente per formare un governo stabile, con il nuovo parlamento che sarebbe frammentato e scarsamente governabile, come avvenuto nelle consultazioni precedenti.

Diversi analisti si aspettano un testa a testa fra il Gerb, accreditato di circa il 25%-26%, e il partito liberale 'Continuiamo il cambiamento', distanziato nei sondaggi di solo l'1%. Come terza forza viene indicato il Partito della minoranza turca (Dps), accreditato del 12%.

Gli elettori sono circa 6,5 milioni su una popolazione di poco meno di 7 milioni di abitanti. I seggi domani saranno aperti dalle 7 alle 20 locali (dalle 6 alle 19 in Svizzera).

SDA