USA La Casa Bianca annuncia un piano da 40 miliardi per la forza lavoro

SDA

13.7.2022 - 10:38

La vice presidente Kamala Harris annuncerà un piano da 40 miliardi di dollari volto a "rafforzare ed espandere" la fora lavoro. Lo riferisce l'amministrazione in una nuota.
La vice presidente Kamala Harris annuncerà un piano da 40 miliardi di dollari volto a "rafforzare ed espandere" la fora lavoro. Lo riferisce l'amministrazione in una nuota.
Keystone

La vice presidente Kamala Harris annuncerà un piano da 40 miliardi di dollari volto a «rafforzare ed espandere» la forza lavoro. Lo riferisce l'amministrazione in una nuota.

Keystone-SDA

Il programma prevede investimenti per aumentare i corsi di formazione e specializzazione, incoraggiare gli apprendistati, mettere a disposizione delle aziende bonus per le assunzioni soprattutto nei settori strategici come la sanità.

Infine il piano punta a potenziare gli sforzi per aiutare gli americani più svantaggiati o coloro che hanno difficoltà a reinserirsi e trovare un lavoro come le oltre 600.000 persone che escono dal carcere ogni anno.

Di questi 40 miliardi, si legge nella nota, circa 7 saranno destinati alle scuole elementari e medie per mettere al sicuro le strutture, combattere l'abbandono scolastico, investire nella cura della salute mentale nella formazione del personale.

Parlando in collegamento video al Forum delle isole del Pacifico (Pif) di Suva, capitale delle Fiji, la vicepresidente americana Kamala Harris ha anche annunciato un investimento da 600 milioni di dollari nella regione del Pacifico, per cercare di contenere l'avanzata della Cina in questa parte del mondo.

La Harris ha inoltre detto che Washington aprirà due nuove ambasciate, una a Tonga e l'altra a Kiribati. «Si tratta di un passo importante: siamo molto felici di avere finalmente una presenza americana a Tonga».

Washington prevede anche di nominare un inviato nel Pacifico e lanciare una strategia nazionale per la regione. Una prima. La vicepresidente Usa ha riconosciuto che il Pacifico potrebbe non aver ricevuto abbastanza attenzione in passato. «Cambieremo le cose», ha promesso aggiungendo che gli Stati Uniti vogliono «rafforzare significativamente la loro presenza nella regione».