America latinaCile: sì di 220 personalità mondiali alla nuova Costituzione
SDA
20.8.2022 - 08:25
Circa 220 personalità progressiste di numerosi Paesi del mondo hanno firmato una lettera di sostegno al processo costituzionale in Cile che culminerà con un referendum che si svolgerà il 4 settembre, e che è stato da loro definito un importante «traguardo storico».
Keystone-SDA
20.08.2022, 08:25
20.08.2022, 08:53
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Secondo i firmatari – fra cui Rashida Tlaib, membro della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti; Jeremy Corbyn, membro del parlamento del Regno Unito; Jean-Luc Mélenchon, ex candidato alla presidenza francese; e l'intellettuale statunitense Noam Chomsky – la nuova Costituzione proposta «porrà il Paese su solide basi di democrazia egualitaria, una situazione che ispirerà i popoli di tutto il mondo».
La lettera, riferisce il portale di notizie cileno El Desconcierto – è stata promossa dall'Internazionale Progressista, organizzazione ispirata dallo statunitense Bernie Sanders e dal greco Yanis Varoufakis
«Riconosciamo – sottolinea il testo – decenni di lotta che hanno reso possibile questa Costituzione, dalla coraggiosa resistenza alla dittatura di Pinochet e alla sua giunta militare, alla rivolta contro il presidente Sebastián Piñera e la sua ortodossia neoliberista».
Allo stesso modo la lettera valorizza vari aspetti della proposta di nuova Costituzione, fra cui la lotta ai cambiamenti climatici, le disuguaglianze presenti nel Paese, e i diritti sociali.
La Costituzione, si sostiene inoltre, si fa carico del problema dell'insicurezza, garantendo salute, lavoro dignitoso, alloggio, acqua e cibo sano come diritti inalienabili.
Un altro punto della proposta di Costituzione considerato di grande importanza è l'inclusione per la prima volta nella storia cilena dei popoli indigeni, che vedono così garantiti i loro diritti di partecipazione e di autonomia territoriale.