DiplomaziaCina a Filippine, «misure a tutela sovranità territoriale»
SDA
7.8.2023 - 10:23
La Cina ha una posizione «chiara e ferma sulla questione Ren'ai Jiao» e continuerà ad adottare «tutte le misure necessarie per salvaguardare con fermezza la propria sovranità territoriale».
07.08.2023, 10:23
09.08.2023, 08:03
SDA
Allo stesso tempo, si legge in una nota della guardia costiera cinese sulle proteste di Manila per l'uso dei cannoni ad acqua del 5 agosto contro unità della sua guardia costiera, «invita ancora una volta le Filippine ad accettare la proposta della Cina e a discutere misure specifiche per controllare la situazione su Ren'ai Jiao attraverso le discussioni».
Filippine e Stati Uniti, sull'episodio, hanno accusato Pechino di aver «colpito illegalmente» con cannoni ad acqua due navi da rifornimento filippine nel mar Cinese meridionale dirette verso Second Thomas Shoal, barriera corallina a circa 200 chilometri dall'isola filippina di Palawan e oltre 1.000 chilometri dalla Cina, rivendicata da Manila come parte della sua zona economica esclusiva.
Ren'ai «ha sempre fatto parte delle isole Nansha e della Cina. Nel 1999, una nave da guerra filippina è stata stata fatta incagliare illegalmente» e Manila, malgrado abbia «ripetutamente promesso» la sua rimozione, ha tentato «una occupazione un'occupazione permanente di Ren'ai» violando «gravemente la sovranità della Cina, i suoi stessi impegni, il diritto internazionale e la 'Dichiarazione sulla condotta delle parti nel Mar Cinese Meridionale' firmata» da Pechino e dai Paesi dell'Asean. La Cina rivendica la sovranità su circa il 90% del mar Cinese meridionale.