Tensioni Sei giorni di esercitazioni militari cinesi a sud di Taiwan

SDA

14.4.2021 - 21:45

Le manovre inizieranno domani e dureranno sei giorni e saranno condotte a sudovest di Taiwan. (immagine simbolica)
Le manovre inizieranno domani e dureranno sei giorni e saranno condotte a sudovest di Taiwan. (immagine simbolica)
Keystone

L'esercito cinese terrà esercitazioni militari al largo di Taiwan mentre la delegazione americana «non ufficiale» è in visita da oggi nell'isola avendo in programma anche un incontro con la presidente Tsai Ing-wen.

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Le manovre inizieranno domani e dureranno sei giorni e saranno condotte vicino alle contese Isole Pratas, a sudovest di Taiwan, ha annunciato l'Amministrazione per la sicurezza marittima del Guangdong che stabilito una «no-go zone».

La mossa, hanno riferito i media cinesi, è vista come una «dichiarazione di sovranità» di Pechino e un monito alle nazioni straniere a non intervenire in vicende interne.

Le esercitazioni dell'Esercito popolare di liberazione (Pla), che andranno avanti fino a martedì, partiranno domani quando la delegazione americana, guidata dall'ex senatore Chris Dodd e di cui fanno parte gli ex vice segretari di Stato Richard Armitage e James Steinberg, incontrerà la presidente Tsai Ing-wen.

Il gruppo americano, che si fermerà per 3 giorni, è stato inviato dal presidente Joe Biden e la Casa Bianca ha descritto la missione come un suo «segnale personale» di impegno per Taiwan e la sua democrazia. Pechino, invece, vede Taipei come una parte «inalienabile» del suo territorio, da riportare sotto il controllo anche con l'uso della forza, se necessario, e ha ripetutamente avvertito Washington che legami più stretti con l'isola avrebbero inevitabili conseguenze.

Le tensioni sono aumentate attraverso lo Stretto di Taiwan e nella regione sia con la Cina sia con gli Usa che hanno intensificato le attività militari nelle acque contese del Mar Cinese Meridionale e Orientale.

Le speranze della Cina di un cambio di rotta dell'amministrazione Biden rispetto a quella di Donald Trump sembrano essere tramontate, almeno sul capitolo Taiwan. Gli Stati Uniti «faranno pressione affinché le relazioni non ufficiali tra Washington e Taipei diventino più ufficiali», ha scritto il «Global Times». «La 'diplomazia di Track II' con l'isola potrebbe diventare una nuova normalità sotto Biden», ha aggiunto il tabloid del Quotidiano del Popolo, la «voce» del Partito comunista, citando un esperto.