Lunedì tre in manette Collaboratore parlamentare dell'Afd fermato, «è una spia della Cina»

SDA

23.4.2024 - 11:10

Il collaboratore dell'eurodeputato Maximilian Krah (Afd) è accusato di aver trasmesso informazioni alla Cina sulle attività del Parlamento europeo. (Foto simbolica)
Il collaboratore dell'eurodeputato Maximilian Krah (Afd) è accusato di aver trasmesso informazioni alla Cina sulle attività del Parlamento europeo. (Foto simbolica)
Keystone

Un collaboratore del capolista alle elezioni europee del partito di estrema destra tedesco Alternative für Deutschland (Afd) è stato arrestato con l'accusa di spionaggio in favore della Cina.

Keystone-SDA

La notizia del fermo a Dresda di un «cittadino tedesco» indicato col nome di «Jian G.» e definito «collaboratore di un servizio segreto cinese» viene annunciata da un comunicato della Procura federale tedesca.

Il primo canale pubblico «Ard» e la rivista «Die Zeit» precisano che si tratta di un dipendente dell'europarlamentare dell'Afd Maximilian Krah, scrive l'agenzia Dpa.

L'arresto è stato compiuto ieri, 22 aprile, precisa il comunicato della Procura federale informando che a Jian G. viene «attribuita l'attività di agente per un servizio segreto straniero in un caso particolarmente grave»: l'uomo «dal 2019 lavora per un componente tedesco del Parlamento Europeo.

Nel gennaio 2024, l'imputato ha ripetutamente trasmesso informazioni su negoziati e decisioni nel Parlamento Europeo al suo mandante dei servizi segreti. Inoltre, ha spiato per il servizio segreto oppositori cinesi in Germania».

La nota annuncia che l'uomo verrà presentato a un giudice per la convalida dell'arresto.

Attore importante della «Nuova destra»

Krah (46 anni) gode del sostegno dell'ala estrema del partito, aveva ricordato ieri la Dpa. Nato a Dresda, in Sassonia, è europarlamentare dal 2019 e secondo i servizi segreti interni tedeschi è uno degli esponenti attori più importanti della cosiddetta «Nuova Destra».

In passato, Krah era stato criticato all'interno del proprio partito proprio per la sua vicinanza alla Cina.

Di recente il capolista dell'Afd alle elezioni europee di giugno era diventato oggetto dell'attenzione pubblica per aver rilasciato interviste alla piattaforma internet prorussa «Voice of Europe» inserita nella lista delle sanzioni nazionali dal governo ceco.

Già tre arresti lunedì

La Procura, nel suo comunicato, ha riferito che «gli appartamenti» del fermato sono stati perquisiti.

Già ieri erano stati arrestati tre tedeschi, presunte spie per la Cina in Germania, a Düsseldorf e Bad Homburg: due uomini e una donna avrebbero dovuto raccogliere informazioni sulla tecnologia militare in Germania per trasmetterle al servizio segreto cinese.

Al momento degli arresti, gli imputati si trovavano in trattative su progetti di ricerca che potrebbero essere particolarmente utili per espandere la potenza navale della Cina.

Pechino, arresto «è piano anti-Cina»

Pechino ha risposto all'accusa di spionaggio, definendola parte di un'operazione finalizzata a «diffamare e reprimere» la Cina.

«Siamo consapevoli dei rapporti e della relativa campagna», ha commentato il portavoce del ministero degli Esteri di Pechino Wang Wenbin, secondo cui «l'intenzione di questo tipo di attività è molto ovvia e chiara ed è quella di diffamare e reprimere la Cina e di distruggere l'atmosfera di cooperazione tra Cina ed Europa».

Berlino: «È un attacco all'Ue»

La ministra degli Interni tedesca, Nancy Faeser, ha invece definito il caso un attacco sferrato «alla democrazia europea» dal suo «interno».

«Se si conferma che è stato spiato per conto dei servizi segreti cinesi dal Parlamento Europeo, allora questo rappresenta un attacco dall'interno alla democrazia europea», ha dichiarato l'esponente socialdemocratica (Spd) a Berlino come riporta l'agenzia Dpa.

«Chi impiega un tale collaboratore ne è anche responsabile», ha detto Faeser. Il caso deve essere chiarito nei minimi dettagli, ha affermato ancora la ministra: «Tutti i collegamenti e i retroscena devono essere esaminati. Le nostre forze di sicurezza, a cominciare dall'Ufficio Federale per la Protezione della Costituzione», ossia i Servizi segreti interni, «hanno notevolmente rafforzato il controspionaggio».

In questo modo ci si protegge dalle minacce ibride della Russia, ma anche dalla spionaggio proveniente dalla Cina, ha detto ancora Faeser sostenendo che «i successi delle indagini attuali lo dimostrano».

L'Afd preoccupata

L'Afd dal canto suo ha definito «molto preoccupanti» le informazioni del fermo.

«Le notizie riguardanti l'arresto di un collaboratore del signor Krah per sospetto di spionaggio sono molto preoccupanti», si afferma alla sede centrale del partito come riporta l'agenzia Dpa.

«Poiché attualmente non disponiamo di ulteriori informazioni sul caso, dobbiamo attendere gli sviluppi delle indagini del Procuratore Generale Federale», viene aggiunto.