Dopo la ribellione Il comandante Wagner: «Non smobilitiamo, siamo al confine»

SDA

28.6.2023 - 13:15

Il gruppo Wagner si troverebbe al confine con la Bielorussia. (immagine d'archivio)
Il gruppo Wagner si troverebbe al confine con la Bielorussia. (immagine d'archivio)
Keystone

La Wagner non smobilita, anzi rilancia. E minaccia: «Siamo a breve distanza dal confine della Bielorussia con l'Ucraina». Questo il senso delle parole di Brest, responsabile dell'addestramento alle armi pesanti di Wagner.

Brest è anche lui riparato in Bielorussia dopo il tentato ammutinamento dei mercenari di Prigozhin.

L'appello motivazionale di Brest è stato rilanciato dal canale Telegram ufficiale della Wagner. La Wagner, afferma il comandante, «continua a lavorare nella sua modalità calma e si sta aprendo una nuova direzione: la Bielorussia che ha ricevuto l'unità più pronta al combattimento al mondo».

«Il contingente Nato è in allarme». Il comandante aggiunge che la milizia «lavora in Siria, Libia, Repubblica Centrafricana, Mali: lavoreremo ovunque saremo inviati».

«Il tempo lo dirà: lavoreremo, non andremo da nessuna parte», conclude Brest.