Corea del Nord La sorella di Kim Jong Un attacca il patto USA-Seul

L'influente sorella del leader nordcoreano Kim Jong Un ha commentato l'accordo stipulato tra Stati Uniti e Corea del Sud che mira a scoraggiare l'aggressione Pyongyang sostenendo che servirà solo a peggiorare la situazione della sicurezza nella regione.

Lo riporta la Cnn. Nelle dichiarazioni rilasciate all'emittente statale Kcna, Kim Yo Jong ha definito l'accordo «un tipico prodotto della loro politica ostile estrema contro la Corea del Nord, che riflette la volontà di azione più ostile e aggressiva». E ha aggiunto: «In quanto tale, non farà altro che esporre la pace e la sicurezza dell'Asia nord-orientale e del mondo a un pericolo più grave, ed è un atto che non potrà mai essere accolto con favore».

Kim Yo Jong ha criticato il presidente Usa Joe Biden per la sua dichiarazione secondo cui qualsiasi attacco nucleare contro gli Stati Uniti e i suoi alleati comporterà la fine del regime nordcoreano, condannandola come una «osservazione senza senso da parte di una persona in età avanzata». E ha definito il presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol un «pazzo».

Washington e Seul hanno stretto mercoledì alla Casa Bianca un patto che comprende anche un nuovo impegno degli Stati Uniti a dispiegare un sottomarino con armamento nucleare in Corea del Sud, per la prima volta dai primi anni Ottanta.

SDA