Per la prima volta dall'inizio della pandemia in Olanda l'indice di riproduzione del coronavirus è tornato a 2,17, un numero che indica la velocità di trasmissione dell'infezione.
Keystone-SDA
13.07.2021, 16:36
13.07.2021, 18:02
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Questa, secondo quanto riportano i media locali, la stima fornita oggi da Aura Tima dell'Istituto nazionale per la salute pubblica (Rivm) durante un'audizione al Parlamento dell'Aja. Un fenomeno dovuto anche alla diffusione della variante Delta nel Paese.
Avere un indice di riproduzione (Rt) a questo livello significa che cento persone contagiate possono infettarne altre 217 che, a loro volta, possono trasmettere l'infezione a 471 persone.
Per trovare un Rt superiore a quello stimato dalla dirigente del Rivm bisogna tornare al 24 febbraio del 2020, quando questo indicatore arrivò a 2,18.
Secondo i dati del Rivm, la media quotidiana delle nuove infezioni registrate è aumentata di dieci volte tra il 30 giugno e il 12 luglio scorsi. A fronte di questo incremento i ricoveri ospedalieri sono cresciuti solo leggermente, ma i sanitari temono che possano salire nei prossimi giorni soprattutto se a essere contagiate saranno persone non ancora vaccinate.