Dopo i serpenti È il pangolino la fonte del coronavirus?

ATS

8.2.2020 - 12:16

Potrebbe essere il pangolino il «colpevole» della mutazione del coronavirus.
Potrebbe essere il pangolino il «colpevole» della mutazione del coronavirus.
Source: KEYSTONE/AP/DENIS FARRELL

Dopo i serpenti, il pangolino: potrebbe essere questo l'animale selvatico nel quale il coronavirus dei pipistrelli è mutato, diventando capace di aggredire l'uomo.

A puntare l'indice su questo piccolo mammifero simile a un formichiere e minacciato di estinzione, nonché vittima di traffici illeciti, è la ricerca condotta in Cina da Shen Yongyi e Xiao Lihua, entrambi della South China Agricultural University (Scau) di Guangzhou.

Ipotesi plausibile, «ma la cautela è d'obbligo»

La ricerca, basata su dati genetici, al momento è pubblicata soltanto sul sito dell'università cinese ed è questo uno dei motivi per cui è stata accolta con perplessità dalla comunità scientifica internazionale.

«Quest'ultima scoperta avrà un grande significato per la prevenzione e il controllo del nuovo coronavirus», si legge sul sito della Scau. L'ipotesi sembra plausibile, «ma la cautela è d'obbligo perché la ricerca non è stata ancora pubblicata», rileva la rivista Nature sul suo sito.

Le immagini del giorno

Tornare alla home page

ATS