PandemiaCovid: record di mortalità in Gran Bretagna nel 2020, ma sei Paesi europei fanno peggio
SDA
19.3.2021 - 12:42
Il Regno Unito ha fatto registrare nel 2020 «un eccesso di mortalità» rispetto alla media degli anni precedenti pari a circa l'8%, un record in tempi di pace legato in larga misura alla pandemia.
Keystone-SDA
19.03.2021, 12:42
19.03.2021, 13:22
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Tuttavia, almeno altri 6 Paesi europei hanno avuto un bilancio ancor peggiore, secondo i dati comparati disponibili elaborati dall'Office for National Statistics (Ons) e presentati oggi.
I dati non comprendono i decessi dei primi mesi del 2021, inclusi quelli ricondotti all'ultima ondata di contagi da coronavirus che nel Regno ha già avuto un impatto pesante a causa dell'aggressiva 'variante inglese' e che ora è di nuovo in calo, mentre in vari Paesi del continente è ancora in fase di ascesa.
I Paesi con il più elevato incremento di mortalità sono nell'ordine Polonia, Spagna, Belgio, Bulgaria, Repubblica Ceca e Slovenia, calcola l'Ons, che colloca l'isola al settimo posto, precisando tuttavia di aver potuto basarsi sui dati di soli 22 Stati e di non disporre ad esempio del conteggio completo relativo all'Italia.
Il Regno ha fatto segnare finora il picco europeo in cifra assoluta – ma non in rapporto alla popolazione – nel numero di vittime per Covid: con quasi 126'000 decessi quantificati entro 28 giorni da una diagnosi confermata con il tampone (secondo la metodologia comune ad altri Paesi) e circa 146'000 secondo le stime dello stesso Ons che comprendono tutti coloro sul cui certificato di morte l'infezione sia indicata anche come concausa più remota.