Royal family Sospiro di sollievo per la regina Elisabetta, che ha ricevuto due ambasciatori

SDA

15.2.2022 - 15:21

La regina Elisabetta II durante l'udienza virtuale dal castello di Windsor, dove risiede
La regina Elisabetta II durante l'udienza virtuale dal castello di Windsor, dove risiede
Keystone

Prime immagini pubbliche della regina Elisabetta II, 96 anni ad aprile, dopo le preoccupazioni innescate dal contagio da Covid, seppure non grave, patito dall'erede al trono Carlo (per la seconda volta dall'inizio della pandemia) e poi dalla di lui consorte Camilla.

15.2.2022 - 15:21

La sovrana – che quest'anno celebra il Giubileo di Platino dei suoi sette decenni di regno e che aveva incontrato faccia a faccia Carlo appena due giorni prima del recente test positivo – è stata mostrata apparentemente in buona forma durante un'udienza virtuale a distanza per la cerimonia di riconoscimento delle credenziali dei nuovi ambasciatori di Spagna e di Estonia alla Corte di San Giacomo.

La regina, ripresa nella Sala della Quercia del castello di Windsor, fuori Londra – dove ha trascorso in semi-isolamento gran parte del periodo della pandemia e si è rinchiusa nei mesi scorsi per un protratto periodo di riposo ordinatole dai medici a cavallo di un raro e inspiegato ricovero in ospedale di 24 ore avvenuto a ottobre – ha scambiato qualche frase di circostanza con i due diplomatici: presentatisi secondo tradizione a Buckingham Palace, con le rispettive consorti, e messi da lì in collegamento video con lei.

Test fatti, i risultati rimangono top secret

Dopo la notizia del contagio del 73enne principe di Galles, la corte britannica si è limitata ad assicurare ufficiosamente che Elisabetta – vaccinata tre volte contro il Covid al pari di Carlo e di Camilla, e come loro sostenitrice della campagna vaccinale di massa promossa dal governo di Boris Johnson – non aveva «manifestato sintomi» di sorta.

Ma non ha precisato se i test a cui ella viene periodicamente sottoposta siano risultati in questi giorni positivi o negativi, trincerandosi dietro la privacy.

SDA