PandemiaCovid: stretta anti-varianti, Londra vieta viaggi d'altri 4 Paesi
SDA
2.4.2021 - 13:08
Il governo britannico di Boris Johnson annuncia un'ulteriore estensione della stretta ai confini per contenere il rischio dell'importazione di varianti minacciose del Covid come quelle cosiddette 'brasiliana' o 'sudafricana'.
Keystone-SDA
02.04.2021, 13:08
02.04.2021, 14:54
SDA
Da venerdì 9 aprile vengono inserite nella lista rossa dei Paesi da cui è fatto divieto di viaggio nel Regno Unito il Bangladesh, le Filippine, il Kenya e il Pakistan: tutte nazioni con fortissimi legami d'immigrazione sull'isola. L'annuncio è stato dato oggi dal ministro dei Trasporti, Grant Shapps.
In totale i Paesi sottoposti a questa misura cautelare diventano ora una quarantina, quasi tutti africani, latinoamericani, mediorientali e asiatici. Restano consentiti i rientri da tali destinazioni per i cittadini britannici o le persone residenti nel Regno, che tuttavia saranno tenuti a una quarantena obbligatoria in hotel sorvegliati a proprie spese.
I viaggi dagli altri Paesi non inclusi nella lista continuano a essere invece possibili se giustificati, fatta salva la necessità di un certificato di test negativo all'ingresso e di una quarantena in autoisolamento domiciliare di 10 giorni nonché l'obbligo di sottoporsi a due ulteriori tamponi da pagare di tasca propria durante la quarantena nel Regno.
I viaggi in partenza dalla Gran Bretagna verso qualunque meta estera rimangono infine al momento vietati in nome delle restrizioni del lockdown se non per esigenze essenziali da giustificare sotto la propria responsabilità e pena multe da 5000 sterline (circa 6450 franchi).