COVID-19 Fauci: «Il Governo statunitense non imporrà il passaporto vaccinale»

SDA

6.4.2021 - 16:50

Il virologo Anthony Fauci è capo consulente medico del presidente degli Usa Joe Biden (immagine d'archivio del 18 marzo).
Il virologo Anthony Fauci è capo consulente medico del presidente degli Usa Joe Biden (immagine d'archivio del 18 marzo).
Keystone

«Dubito che il governo federale degli Stati Uniti sarà il motore principale del passaporto vaccinale. Potrà essere coinvolto per assicurarsi che le cose siano fatte in modo corretto ed equo, ma non penso che sarà l'elemento guida».

Keystone-SDA

Lo ha detto il virologo Anthony Fauci, capo consulente medico del presidente Joe Biden. Al podcast Politico Dispatch, Fauci ha spiegato che l'esecutivo federale non imporrà l'uso del passaporto vaccinale per i viaggiatori o le aziende dopo la pandemia di Covid-19. Tuttavia, aziende o scuole potrebbero richiederlo per accedere ai loro edifici.

La prova dell'avvenuta immunizzazione potrebbe accelerare le riaperture nei viaggi internazionali, ma l'idea del passaporto vaccinale è diventata punto di scontro negli Usa, in particolare tra i conservatori. I governatori repubblicani della Florida, Ron DeSantis, e del Texas, Greg Abbott, hanno già vietato l'uso dei passaporti vaccinali nei loro Stati.

Danimarca: pass Covid obbligatorio per alcuni servizi

Intanto, la Danimarca ha varato un nuovo «pass Covid», obbligatorio per accedere a determinati servizi. È uno dei primi paesi europei a farlo. Il certificato, che sarà sia cartaceo sia in forma di app, attesterà che qualcuno è stato vaccinato, oppure che è risultato negativo a un test nelle 72 ore precedenti o ancora che ha avuto il Covid-19 tra le due e le dodici settimane prima e dunque ha gli anticorpi contro il virus.

La versione danese non sarà utilizzata subito per i viaggi, ma garantirà l'accesso a parrucchieri, saloni di bellezza, laboratori di tatuaggi e scuole guida. Sarà inoltre obbligatorio per il servizio di ristorazione all'aperto che apre oggi, e poi per il servizio al coperto, e ancora nei musei, nei teatri e nei cinema che apriranno il 6 maggio.