COVID-19In Gran Bretagna casi al minimo da settembre, effetto vaccini
SDA
5.3.2021 - 18:39
Casi di Covid in calo nel Regno Unito, «al minimo da settembre», con una media di 6600 contagi al giorno nell'ultima settimana.
Keystone-SDA
05.03.2021, 18:39
05.03.2021, 18:59
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Lo confermano i dati illustrati nel briefing di giornata a Downing Street da Matt Hancock, ministro della Sanità del governo di Boris Johnson, che sottolinea inoltre un calo di ricoveri, con poco più di 12.000 persone negli ospedali in totale e ammissioni al minimo da ottobre, nonché dei decessi, pure «al minimo da ottobre».
Hancock aggiorna poi a 21,8 milioni il totale delle persone vaccinate nel Regno, «i due quinti della popolazione adulta», con quasi 23 milioni di dosi somministrate. E riferisce di nuovi dati che confermano l'impatto positivo dei vaccini sulla diminuzione dei ricoveri e dei morti, calati di oltre il 40% sull'isola nell'ultima settimana: citando in particolare uno studio realizzato sugli ultraottantenni di Bristol – inclusi «i più fragili e malati» – che testimonia una protezione dal rischio di ricovero per Covid dell'80%, con AstraZeneca ancor più efficace di Pfizer dopo una singola dose.
«Le cose si stanno muovendo nella giusta direzione, anche se non siamo ancora al traguardo», nota quindi Hancock, confermando per lunedì – nell'ambito di un alleggerimento «cauto» del lockdown – la riapertura di tutte le scuole dell'Inghilterra (chiuse da quasi 3 mesi) e la ripresa delle visite nelle case di riposo da parte di una sola persona per volta, testata prima dell'ingresso.
Parallelamente lancia un programma di test periodici a disposizione dei britannici, oltre ad annunciare l'introduzione di tamponi nelle scuole cui potranno sottoporsi volontariamente – anche senza sintomi – insegnanti, personale e studenti delle secondarie.