Covid Covid: in Germania niente «Freedom Day», troppi contagi

SDA

15.3.2022 - 18:25

Non ci sarà il tanto agognato "Freedom Day" in Germania.
Non ci sarà il tanto agognato "Freedom Day" in Germania.
Keystone

Per domenica 20 marzo era previsto un grande allentamento generale delle misure anti Covid in Germania. Ma visti i numeri dei contagi, in continua crescita, molti stati federali vogliono comunque mantenere le misure. Non ci sarà dunque il cosiddetto «Freedom Day».

Questa settimana dovrà essere approvata una nuova legge federale che dovrebbe lasciare ai Länder molta più indipendenza su come gestire l'emergenza, ad esempio tramite l'individuazione degli hotspot a maggiore incidenza.

Molte regioni hanno però già deciso di voler prolungare le misure attuali, sfruttando intanto l'opportunità di un periodo transitorio di mantenimento delle regole fino al 2 aprile.

Oggi, martedì, è stata rilevata un'incidenza settimanale record di 1585,4 nuove infezioni per 100.000 abitanti. In alcune aree l'incidenza è superiore a quota 2000. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati in Germania 198.888 nuovi contagi e 238 decessi.

In Baviera, ad esempio, le attuali regole di accesso 2G e 3G – indicano che bisogna essere vaccinati, guariti o testati, a seconda di dove si vuole accedere – e l'obbligo di indossare una mascherina in scuole e negozi resteranno attive fino al 2 aprile. Molti altri Länder seguiranno una simile impostazione.

Il ministro della Salute tedesco, Karl Lauterbach, si dice da tempo preoccupato per la crescita dei contagi. «Al momento abbiamo in Germania una situazione che fa paura, abbiamo un numero di casi in forte aumento a livello nazionale e anche un alto tasso di mortalità», ha detto ieri alla televisione pubblica tedesca.