PandemiaStudenti francesi in piazza: «Stanchi e abbandonati»
SDA
20.1.2021 - 18:10
«Stanchi, demoralizzati,abbandonati». Centinaia di studenti universitari francesi sono scesi in piazza oggi per denunciare gli effetti della crisi sanitaria sulla loro quotidianità.
Una giornata di mobilitazione, in grandi città come Parigi, Strasburgo, Lille, Tolosa o Rennes, con l'obiettivo di difendere le loro «condizioni di vita e di studio», come dichiarato all'agenzia France Presse dalla presidente dell'Unef, l'Unione degli studenti di Francia che partecipa all'iniziativa, Mélanie Luce. Privati da oltre due mesi di lezioni «in presenza», contrariamente agli alunni dei licei e di altri tipi di scuole, gli studenti universitari si sentono discriminati rispetto agli altri e vittime di ingiustizia.
La settimana scorsa, il premier Jean Castex, ha annunciato che gli studenti del primo anno di università potrebbero riprendere in presenza dal 25 gennaio, a condizione di organizzarsi in piccoli gruppi di lavoro. Questa misura, ha proseguito senza tuttavia fornire una data, potrà essere estesa successivamente, «se la situazione sanitaria lo permette, agli studenti degli altri livelli».
Intanto, Emmanuel Macron, si recherà domani all'Università di Paris Saclay. A margine di una visita consacrata alla fisica quantistica, il presidente prevede di incontrare degli studenti e «potrebbe annunciare nuove misure di accompagnamento», ha detto una fonte governativa citata dalla France Presse.