Usa-Russia Cremlino: «inaccettabili» le sanzioni statunitensi

SDA

16.4.2021 - 14:08

Il presidente russo Vladimir Putin (in un'immagine d'archivio del 7 aprile) non ha posto precondizioni per il possibile vertice proposto dal suo omologo statunitense Joe Biden.
Il presidente russo Vladimir Putin (in un'immagine d'archivio del 7 aprile) non ha posto precondizioni per il possibile vertice proposto dal suo omologo statunitense Joe Biden.
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La Russia reputa «inaccettabile la facilità» con cui gli Stati Uniti fanno scattare le sanzioni. Lo riporta l'agenzia di stampa ufficiale russa Tass citando il portavoce del Cremlino.

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La fissazione di Washington di imporre sanzioni rimane inaccettabile per la Russia, ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ai giornalisti.

«Chiaramente (i presidenti statunitense Joe) Biden e (russo Vladimir) Putin differiscono nella loro comprensione di come costruire relazioni reciprocamente vantaggiose tenendo conto degli interessi dell'altro. Suppongo che non ci sia una convergenza di vedute su questo punto. E, naturalmente, l'ossessione delle sanzioni da parte delle nostre controparti americane rimane inaccettabile», ha risposto quando gli è stato chiesto di commentare le parole di Biden, in cui ha espresso la sua disponibilità per la de-escalation delle relazioni con la Russia.

Il Cremlino ritiene comunque «un bene» che Biden, come del resto Putin, voglia il dialogo, riporta l'agenzia non governativa russa Interfax.

Peskov ha detto che Putin non ha posto precondizioni per il possibile vertice proposto da Biden e che l'idea di un incontro di questo tipo era stata prima espressa da Putin, indica dal canto suo la Tass.