Stati UnitiBiden: «Mi ritiro dalla corsa alla Casa Bianca», il presidente sostiene la candidatura di Harris
SDA
21.7.2024 - 21:27
Ad appena quattro mesi dalle elezioni, in un messaggio sul suo account personale X, il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha annunciato stasera questa domenica sera che non intende correre per un secondo mandato.
Keystone-SDA
21.07.2024, 21:27
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Biden, 81 anni, sostiene anche di sostenere la candidatura della vicepresidente Kamala Harris quale sfidante di Trump per i democratici. «È ora di unirsi e battere Trump. Facciamolo», aggiunge Biden.
In una prima reazione a questo annuncio, invero atteso a causa delle forti pressioni sul presidente, il leader dei democratici in Senato, Chuck Schumer, ha definito Biden un «vero patriota».
Joe Biden has not only been a great president and a great legislative leader but he's a truly amazing human being. His decision of course was not easy, but he once again put his country, his party, and our future first.
Joe, today shows you are a true patriot and great American.
Nella lettera pubblicata su X, dove Biden precisa che parlerà alla nazione la prossima settimana per spiegare la sua decisione, il presidente degli Stati Uniti afferma che è« "stato il più grande onore della mia vita servire come presidente».
«E anche se era mia intenzione cercare la rielezione - ha continuato Biden -, credo che sia nel miglior interesse del mio partito e del Paese di ritirami e concentrarmi solamente sui miei compiti come presidente per il resto del mandato».
Biden «il peggior presidente nella storia del Paese»
In una reazione rilasciata alla CNN, l'ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha dichiarato che Biden è stato di «gran lunga il peggior presidente nella storia del nostro Paese».
Sul suo canale Truth, Trump ha poi sottolineato che «Joe Biden non era idoneo a candidarsi alla presidenza, e certamente non è idoneo a servire - e non lo è mai stato! Ha raggiunto la posizione di presidente solo grazie a bugie, notizie false e senza lasciare il suo seminterrato».
«Tutti coloro che lo circondavano, compreso il suo medico e i media, sapevano che non era in grado di essere presidente, e non lo era»», ha scritto Trump.
Anche se non è ancora chiaro chi sarà il candidato democratico dopo l'annuncio del ritiro, Trump ha aggiunto di ritenere che la vicepresidente Kamala Harris sarà più facile da sconfiggere di quanto lo sarebbe stato Biden.
My fellow Democrats, I have decided not to accept the nomination and to focus all my energies on my duties as President for the remainder of my term. My very first decision as the party nominee in 2020 was to pick Kamala Harris as my Vice President. And it’s been the best… pic.twitter.com/x8DnvuImJV
Stando al leader repubblicano e speaker della Camera statunitense, Mike Johnson, Biden dovrebbe invece dimettersi «immediatamente». «Se Joe Biden non è adatto a candidarsi alla presidenza, non è adatto a fare il presidente. Dovrebbe dimettersi immediatamente», ha scritto Johnson su X.
At this unprecedented juncture in American history, we must be clear about what just happened. The Democrat Party forced the Democrat nominee off the ballot, just over 100 days before the election.
Having invalidated the votes of more than 14 million Americans who selected Joe…
— Speaker Mike Johnson (@SpeakerJohnson) July 21, 2024
Pressioni troppo forti
L'annuncio odierno cade dopo settimane di pressioni, specie da donatori del partito e da esponenti di primo piano dei Democratici. Pressioni sono «esplose» dopo il primo dibattito televisivo di Biden contro Trump, durante il quale il presidente ha palesato evidenti difficoltà. Molte le illazioni sul suo stato di salute.
I media statunitensi, citando fonti anonime, avevano riferito nei giorni scorsi che l'ex presidente Barack Obama, l'ex presidente della Camera dei Rappresentanti Nancy Pelosi e i leader del Congresso democratico, Chuck Schumer e Hakeem Jeffries, avevano espresso preoccupazione.
E le recenti immagini di Biden, risultato positivo al Covid-19 e che fatica a scendere dalla passerella del suo aereo, non hanno fatto altro che amplificare il nervosismo nel suo campo.
Nel frattempo, Trump, che è miracolosamente scampato a un attentato alla sua vita durante un comizio elettorale, sembrava essere in uno stato di grazia, con vittorie legali e una consacrazione alla convention del Partito Repubblicano a Milwaukee.