Protesta per le pensioniRifiuti ovunque a Parigi per lo sciopero dei netturbini
SDA
14.3.2023 - 12:49
Muri di spazzatura lungo la Senna, nei pressi di di Notre-Dame o alla Tour Eiffel. Immondizie e cartoni ammassati sul marciapiedi dinanzi ai palazzi haussmaniani, effluvi nauseabondi.
Keystone-SDA
14.03.2023, 12:49
14.03.2023, 12:55
SDA
A Parigi le conseguenze dello sciopero dei netturbini contro la riforma delle pensioni di Emmanuel Macron hanno trasformato una delle città più romantiche al mondo in una sorta di enorme discarica a cielo aperto, lasciando di sasso i parigini e i tanti turisti in visita.
E c'è anche chi si fa i selfie dinanzi ai cumuli di immondizia. «Mai visto una cosa del genere in Canada», dice Omera, una canadese in visita nella Ville Lumière tra le principali destinazioni turistiche al mondo, dopo aver fotografato una montagna di rifiuti nella zona centralissima di Saint-Michel. «Farà scappare i turisti e non torneranno», avverte. Martin Ruiz, un diciottenne del Texas, deplora «l'odore schifoso». Osservazione condivisa da Angeles Mosqueda, la cui visione dell'Opéra de Paris viene ostruita da cumuli di immondizia ammassati in strada.
Secondo il comune, sono 5.400 le tonnellate di rifiuti non raccolti fino a l'altro ieri, nel settimo giorno di sciopero dei netturbini. Questa notte, la società privata Derichebourg ha raccolto parte della spazzatura in alcuni quartieri del centro ma non basta.Tre inceneritori alle porte della capitale, Ivry-sur-Seine, Issy-les-Moulineaux e Saint-Ouen, resteranno fermi almeno fino a domani.
Intanto, alla vigilia dell'ottava giornata di manifestazioni nazionali contro la riforma previdenziale, gran parte delle raffinerie francesi sono ancora bloccate. Il sindacato CGT ha inoltre invocato ieri tre giorni di stop del lavoro nei porti, con una giornata «porti morti» giovedì, per lottare contro il progressivo innalzamento dell'età pensionistica da 62 a 64 anni.