Francia Il progetto di legge sull'immigrazione è un rompicapo per Macron

SDA

1.2.2023 - 19:43

Tra le varie modifiche, il progetto di legge sull'immigrazione presentato oggi in consiglio dei ministri, prevede anche un incremento delle espulsioni di stranieri che hanno commesso reati. (Foto archivio)
Tra le varie modifiche, il progetto di legge sull'immigrazione presentato oggi in consiglio dei ministri, prevede anche un incremento delle espulsioni di stranieri che hanno commesso reati. (Foto archivio)
Keystone

Già sotto pressione per la forte mobilitazione contro la riforma delle pensioni, il governo francese ha aperto oggi un nuovo cantiere potenzialmente esplosivo: il progetto di legge sull'immigrazione che suscita critiche sia a destra sia a sinistra.

1.2.2023 - 19:43

Un nuovo rompicapo per il presidente Emmanuel Macron. La bozza di legge, presentata oggi in consiglio dei ministri, prevede un incremento delle espulsioni, in particolare per gli stranieri che hanno commesso reati, ma anche una riforma del diritto di asilo ed una maggiore regolarizzazione dei lavoratori illegali cosiddetti «sans-papiers» in quei settori (ristorazione, edilizia...) in cui le aziende faticano ad assumere.

«Serve fermezza e umanità. Non possiamo accogliere tutti», sintetizzava lo scorso dicembre lo stesso Macron. Intervistato dal giornale Le Parisien, il capo dello Stato sottolineò la «necessità di integrare più rapidamente e meglio» chi ottiene l'asilo.

Destinata a sedurre la destra repubblicana, sempre più radicale su questo tema, e la sinistra che denuncia le condizioni di accoglienza degli stranieri, la bozza di legge sembra però scontentare tutti.

Al termine dell'odierno consiglio dei ministri, il titolare dell'Interno, Gérald Darmanin, si è detto «sicuro» che il governo riuscirà a raggiungere «un compromesso senza snaturare il testo». Ma la strada è tutta in salita. In Francia le richieste di asilo sono schizzate del 31% nel 2022, raggiungendo le 137'000 unità, una soglia vicina ai suoi livelli record.

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