L'ex premier francese Manuel Valls, e ormai candidato sindaco di Barcellona, sua città natale, ha dato l'addio ai francesi stasera durante il tg di France2 delle 20.
Valls, ex socialista, naturalizzato francese a 20 anni, ha inoltre annunciato che lascerà il suo seggio da deputato dell'Essonne, dove era stato rieletto alle politiche di giugno 2017.
Me ne vado "senza alcun rancore né rimpianto", ha detto l'ex premier, dando un "arrivederci tenero e caloroso" ai suoi elettori e sottolineando "l'immenso amore per la Francia che mi ha dato tanto. Sento una grande riconoscenza nei confronti dei francesi".
"So che ciò che farò a Barcellona corrisponde molto a ciò che ho difeso qui", ha aggiunto Valls spiegando la sua scelta come "un cambiamento di vita" che rispecchia anche la sua idea di Europa. Una scelta che chiede "venga rispettata", ha detto dopo che il leader della France Insoumise, Jean-Luc Mélenchon, gli aveva dato del "traditore".
Ammettendo di correre "un bel rischio" candidandosi nella città catalana, Valls ha quindi assicurato che "qualunque cosa accadrà, resterò a Barcellona".
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