Irlanda del Nord Ancora violenza nell'Ulster, bruciate le auto di un poliziotto
Nuovo episodio di violenza in Irlanda del Nord dove nella notte tre automobili parcheggiate nel cortile d'accesso alla casa di un poliziotto locale sono state date alle fiamme e distrutte a Larne, nella contea di Antrim.
29.04.2021, 16:54
29.04.2021, 18:21
SDA
L'episodio è stato reso noto solo nelle ultime ore da un funzionario della polizia nordirlandese (Psni), citato da tutti i media britannici.
Il presunto bersaglio dell'intimidazione, la moglie e la figlioletta erano in casa, ma non hanno riportato alcuna conseguenza. Al momento s'indaga sul possibile movente e le prime indicazioni puntano nella direzione di un atto di criminalità comune, non necessariamente di terrorismo legato a matrici politiche, ha detto la fonte, pur precisando che gli investigatori «tengono un occhio aperto» su ogni ipotesi. Mentre la Bbc non esclude in effetti dai potenziali sospetti quello di un coinvolgimento di elementi della Antrim UDA (Ulster Defence Association), una gang paramilitare unionista ultrà attiva anche in traffici criminali ordinari.
La vicenda segue di poco più d'una settimana la notizia di un fallito attentato dinamitardo vicino a Derry (o Londonderry) contro una poliziotta, in quel caso indicato immediatamente dalla Psni come terroristico e attribuito ai paramilitari repubblicani della cosiddetta New Ira. Il tutto avviene sullo sfondo dei disordini di strada scatenatisi nelle settimane scorse in varie città nordirlandesi e alimentati in parte dai timori delle comunità unioniste protestanti sulle possibili conseguenze del dopo Brexit sui legami con Londra e sulla sovranità britannica sull'Ulster. Nonché nel pieno della crisi politica locale sfociata giusto ieri nell'annuncio delle dimissioni della first minister del governo di Belfast, Arlene Foster, leader moderata uscente del Dup, il maggior partito unionista rappresentato in Parlamento.
