Gran Bretagna
Autorità farmaci, nessuna prova contro vaccino AstraZeneca

L'agenzia britannica del farmaco (Mhra) esclude formalmente che vi sia alcuna prova di un legame fra l'uso del vaccino anti Covid di AstraZeneca e i singoli casi di trombi sanguigni diagnosticati ad alcune persone dopo la somministrazione.
Raccomanda quindi di continuare a inoculare questo siero, mai sospeso nel Regno Unito e già ricevuto da milioni di individui. Lo riferisce Sky, anticipando la conferenza stampa a Downing Street a cui la numero uno della Mhra, dottoressa June Raine, parteciperà nel pomeriggio al fianco del primo ministro Boris Johnson.
«Il nostro esame approfondito e minuzioso, parallelo alla valutazione critica di scienziati indipendenti di primo piano, mostra che non vi è alcuna prova che si possano produrre trombi sanguigni nelle vene in misura maggiore rispetto a quanto si attenderebbe in assenza di vaccinazioni», si legge in un comunicato sottoscritto da June Raine e diffuso dall'autorità di regolazione del Regno qualche ora prima del briefing. E la rassicurazione vale per «entrambi i vaccini» in uso al momento nel paese, ossia AstraZeneca e Pfizer/BioNTech.
SDA